Domande Frequenti
E' possibile chiedere una consulenza tramite e-mail. Per motivi organizzativi non possiamo garantire la risposta a tutte, ma quelle di maggiore interesse saranno pubblicate, in forma anonima, sul sito. Naturalmente la visita medica diretta con uno specialista rimane l'unica strada possibile per una diagnosi corretta e le risposte contenute in questa pagina sono unicamente suggerimenti utili a meglio comprendere le problematiche in oggetto.
Domanda: Dottor Riva le chiedo un consiglio per mia madre (70 anni) che negli ultimi anni ha dovuto effettuare vari cicli di chemioterapia che hanno danneggiato alcuni denti con formazione di carie sul colletto. Dovendo ora lei effettuare un nuovo ciclo di chemio c'è qualche terapia preventiva che possa evitare la formazione di nuove carie, con relative terapie che sommate alla patologia oncologica diventano di difficile gestione? Grazie per l'aiuto.
Risposta: Alla Mamma può far fare delle applicazioni locali di gel al fluoro e sciacqui di acqua e bicarbonato per diminuire l'acidità. Domanda: Nonostante esegua periodicamente la pulizia dei denti dal dentista e lavi i denti con cura usando almeno una volta al giorno filo interdentale e colluttorio le mie gengive sanguinano ogni volte che lavo i denti. Ho provato ad usare uno spazzolino più morbido ma non è cambiato niente. Le gengive però non sono nè rosse nè infiammata nè dolenti, che posso fare per migliorare la situazione? Grazie
Risposta: Provi a non usare per qualche giorno colluttori e filo interdentale, spazzoli in maniera corretta dalla gengiva al dente, assuma della vitamina C e aggiunga del bicarbonato all'acqua. Domanda: Volendo effettuare uno sbiancamento dentale e avendo già delle capsule c'è il rischio che il dente originale diventi più chiaro della corona. Come si può ovviare questo problema?
Risposta: Lo sbiancamento va effettuato dal dentista ,che potrà valutare la possibilità di intervenire in maniera graduale e progressiva in relazione al problema esposto. Domanda: Dottor Riva buongiorno, ho visto con molto interesse il suo video riguardante la "Prevenzione dei tumori del cavo orale" e vorrei sapere se ci sono alimenti o bevande da evitare per prevenire lesioni della lingua e della bocca e se per il controllo periodico posso rivolgermi al mio dentista o se è preferibile un esperto del campo?
Risposta: La Sua domanda è molto importante per chi ci segue. Bisogna assolutamente ridurre l'uso del'alcool. Bandire il fumo. Limitare l'assunzione di alimenti bollenti e particolarmente piccanti. Può rivolgersi tranquillamente al Suo dentista,che se lo riterrà opportuno La invierà allo specialista. Domanda: Mi piacerebbe avere qualche consiglio riguardo l'implantologia. C'è chi la consiglia e chi ritiene che possa creare problemi anche seri (parestesie, allergie, infezioni). Lei in che casi la consiglia e in che casi invece no? Grazie per la consulenza.
Risposta: L'implantologia ha raggiunto risultati eccellenti e le comlplicanze che Lei descrive sono dovute a procedure non corrette. Per quanto concerne le parestesie, è indispensabile una corretta progettazione con uno studio radiologico, che permetta di individuare le strutture nervose interessate (nervo alveolare inferiore, forame mentale e nervo interincisivo). Le infezioni sono dovute a complicanze chirurgiche, protesi non congrue, elementi dentali vicini compromessi, scarsa igiene e situazioni generali del paziente L'implantologia è da consigliare in tutti quei casi in cui si voglia sostituire un dente e non si voglia effettuare il ponte classico che costringe a limare anche i denti contigui. E' necessaria nei pazienti edentuli (senza denti) al posto di una protesi mobile. Domanda: A mio figlio di 13 anni è stato consigliato un apparecchio fisso, quali rischi di carie con apparecchi del genere visto che la durata del trattamento non si prevede breve?
Risposta: L'ortodonzia fissa ,oggi, non è così rischiosa per i processi cariosi E' però indispensabile che suo figlio venga istruito all'igiene dentale e motivato ad eseguirla almeno 3 volte al giorno. Domanda: Buongiorno dottore, da qualche mese avverto una sensazione di dolore al contatto di cibi o bevande fredde o calde, ho provato vari dentifrici e colluttori per denti sensibili ma il fastidio permane. Ha qualche consiglio da darmi?
Risposta: Bisogna escludere carie interprossimali e al colletto dei denti. Valutare che non sia presente una retrazione gengivale che scopra parzialmente la radice dentale. Domanda: Mio padre, oltre novanta anni in ottima salute ha una protesi fissa nell'arcata superiore da parecchi anni. Negli ultimi tempi la gengiva si è ritirata lasciando uno spazio in cui si depositano residui alimentari nonostante un'attenta igiene orale, tant'è che ogni tanto gli si gonfia la guancia e deve ricorrere agli antibiotici. Il suo dentista non vuole intervenire perchè essendo lui in terapia antiaggregante ci potrebbero essere complicazioni di vario genere, la mia paura è che qualche infezione possa diventare sistemica creando una situazione pericolosa, cosa ci consiglia di fare?
Risposta: Innanzitutto deve eseguire una rx ortopanoramica per poter diagnosticare eventuali infezioni (osteiti) La terapia antiaggregante non è una cotroindicazione all'estrazione dentaria. Assieme al cardiologo si può programmare un percorso terapeutico sostitutivo. Domanda:
Salve dottor Riva, mia madre ha sofferto di Paradontite e ha perso i denti piuttosto giovane. Ci sono rischi genetici che anche io possa soffrire della stessa patologia? Che tipo di prevenzione oltre alla accurata pulizia dei denti posso attuare per non incorrere questo disturbo? Grazie Risposta:
Non ci sono rischi genetici, ma solo una ipotetica predisposizione. E' importante effettuare una corretta igiene orale sia personale che professionale, valutare se vi e' una corretta occlusione e non fumare. Domanda:
Buongiorno, vorrei avere un suo parere su un mio problema: soffro di svariate allergie ed intolleranze, dovendo effettuare una cura canalare e quindi effettuare una anestesia che precauzioni posso prendere per evitare una reazione allergica o quali test effettuare prima di sottopormi all'intervento? Grazie Risposta:
E' importante consultare un collega allergologo e pianificare ,ove necessario, un protocollo di desensibilizzazione. In caso di rischio accertato e' auspicabile la presenza dell'anestesista. Domanda:
Mi hanno consigliato l'uso del bite per un problema di malaocclusione, ma psicologicamente l'idea di portare un apparecchio, anche solo per alcune ore al giorno o la notte mi rende incerto. Per quanto tempo si deve portare un bite prima di avere qualche risultato accettabile? Grazie per la risposta Risposta:
Per una malocclusione e' piu' corretto intervenire con una terapia ortodontica risolutiva. L'uso del bite e' consigliabile ove non sia possibile correggere la malocclusione ed in presenza di problemi articolari, I risultati sono a volte anche immediati. Domanda:
Mi piacerebbe effettuare uno sbiancamento dei denti, ma mi hanno detto che le faccette durano poco e quindi periodicamente si deve intervenire di nuovo. C'è qualche altro metodo per ottenere ugualmente un buon risultato? La ringrazio per il consiglio che vorrà darmi. Risposta:
Lo sbiancamento si puo' effettuare presso lo studio dentistico con tranquillita'. La durata dipende molto dallo stile di vita. Si deve avere una corretta igiene e non fumare. |
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